Nell’immaginario collettivo, prima ancora che nel diritto, il tradimento è considerato un motivo automatico di separazione. L’infedeltà rappresenta una violazione non solo del dovere di fedeltà matrimoniale, ma anche delle più basilari regole di fiducia e rispetto che dovrebbero essere alla base di qualsiasi relazione di coppia. Questo articolo esplorerà le cause della separazione per infedeltà coniugale e il rischio di addebito, fornendo una panoramica delle implicazioni legali e delle possibili conseguenze.
Cause di separazione per infedeltà
L’infedeltà coniugale, che si manifesta attraverso il tradimento, può giustificare la richiesta di separazione ogni qual volta renda la convivenza e il matrimonio intollerabili per l’altro coniuge. Ai sensi dell’art. 151 c.c., la separazione può essere richiesta quando si verificano fatti che rendono intollerabile la prosecuzione della convivenza o arrecano grave pregiudizio all’educazione dei figli, indipendentemente dalla volontà di uno o entrambi i coniugi.
Rischio di addebito
La scoperta dell’infedeltà può avere ripercussioni sia emotive che economiche. L’infedeltà coniugale può costituire la causa dell’imputazione della separazione al partner colpevole, noto come “separazione con addebito”. Il giudice, in tal caso, deve accertare che la crisi coniugale sia riconducibile al comportamento trasgressivo di uno o di entrambi i coniugi, stabilendo un nesso di causalità tra il comportamento e l’intollerabilità della convivenza.
Prove dell’infedeltà e addebito
Non è sempre facile dimostrare l’infedeltà e collegarla direttamente alla crisi coniugale. Tuttavia, la giurisprudenza ha stabilito che una relazione extraconiugale stabile rappresenta una violazione grave dell’obbligo di fedeltà, sufficiente a giustificare l’addebito della separazione al coniuge responsabile. La recente giurisprudenza tende a presumere l’intollerabilità della convivenza in caso di tradimento, spostando l’onere della prova contraria sull’altro coniuge.
L’importanza delle indagini private
Le indagini private svolgono un ruolo cruciale nella raccolta di prove per accertare l’infedeltà coniugale. L’agenzia investigativa AQ Investigazioni offre servizi per verificare la fedeltà del partner, raccogliendo prove concrete che possono essere utilizzate in tribunale. È fondamentale affidarsi a professionisti per evitare rischi legali associati a pratiche fai-da-te, come pedinamenti illegali o accessi abusivi ai sistemi informatici del coniuge.
Tentare di raccogliere prove di un tradimento senza l’ausilio di un investigatore privato può portare a gravi conseguenze legali. La Suprema Corte ha condannato individui per reati di stalking e molestie derivanti da pedinamenti insistenti e accessi non autorizzati ai profili social del coniuge. È essenziale rivolgersi a professionisti per evitare di incorrere in problemi legali e ottenere prove ammissibili in giudizio.
Risarcimento del danno da infedeltà
Oltre all’addebito della separazione, l’infedeltà coniugale può dar luogo a richieste di risarcimento danni. La Cassazione ha stabilito che il coniuge tradito può richiedere un risarcimento se l’infedeltà ha superato la soglia della tollerabilità, violando diritti costituzionalmente protetti come la dignità, la salute e l’onore. Questo tipo di risarcimento può essere richiesto indipendentemente dall’esito della separazione.
L’infedeltà coniugale rappresenta una violazione grave dei doveri matrimoniali e può avere profonde implicazioni legali ed emotive. La separazione con addebito e la possibilità di risarcimento dei danni sono strumenti legali a disposizione del coniuge tradito per ottenere giustizia. Rivolgersi a un’agenzia investigativa professionale come AQ Investigazioni è fondamentale per raccogliere prove valide e agire nel rispetto della legge.
Se sospetti un tradimento e vuoi saperne di più sulle frequentazioni del tuo coniuge, contatta AQ Investigazioni per un servizio discreto e professionale.