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indagini sui dipendenti

Indagini aziendali sui dipendenti: dall’assenteismo agli abusi 104

Prima di parlare di indagini aziendali e indagini sui dipendenti è opportuno fare alcune precisazioni. Innanzitutto è importante ricordare come l’indagine aziendale occupi uno spettro molto ampio di attività che possono essere affidate a un investigatore privato. Si tratta di indagini che comprendono in particolare la concorrenza sleale.

Parlare di indagini sui dipendenti significa riferirsi alla condotta illecita di questi ultimi in termini di assenteismo e abusi 104 e per questo la dicitura “indagine sui dipendenti” appare fuorviante e ai limiti della legalità sulla base della giurisprudenza e dello statuto dei lavoratori. L’azienda può commissionare a terzi, e in questo caso all’investigatore privato, esclusivamente attività di controllo e verifica di condotte illecite che non siano riconducibili al rendimento del lavoratore.

Rientrano in questa fattispecie l’abuso di fruizione dei permessi 104, l’assenteismo, la distrazione e/o l’appropriazione indebita delle risorse aziendali. La condotta illecita del dipendente che un investigatore privato mette in luce comprende anche furto, violazione di patti di riservatezza, simulazione di infortunio, simulazione di malattia, sabotaggio, rivelazione di processi e/o procedimenti produttivi, agevolazione di illeciti, ecc.

La figura dell’investigatore privato in azienda

La presenza dell’investigatore privato in azienda riguarda non solo le attività operative da effettuare nei limiti previsti dalla normativa. Questo professionista, in ragione della sua esperienza può coadiuvare l’azienda nel compiere tutte quelle attività di monitoraggio che la legge consente. In tal senso un professionista delle investigazioni come Investigazioni Andrea Quarta ha il compito di formare e istruire in materia di controllo e sorveglianza il personale aziendale per metterlo in condizione di lavorare in modo corretto ed efficace.

Indagini aziendali: la concorrenza sleale

Il caso più diffuso di indagine aziendale è quello relativo all’accertamento della concorrenza sleale, insieme agli altri casi soggetti ad indagini aziendali come la violazione del patto di non concorrenza, la violazione degli accordi contrattuali e altre circostanze. Negli ultimi anni, anche se l’indagine per concorrenza sleale è svolta dalla maggior parte delle agenzie investigative, sono pochi gli interventi fatti per contrastare questo fenomeno sempre meno comune.

Indagini aziendali: l’investigazione sui soci

Oltre che le indagini aziendali sui dipendenti, molto richieste agli investigatori privati sono le informazioni sui soci, partners e collaboratori soprattutto quando si teme che possano fare azioni contro il benessere dell’azienda, passare alla concorrenza o adottare un comportamento scorretto e agire illegalmente. Si tratta di situazioni in cui l’investigatore privato indagherà per scoprire se un socio ha realmente intenzione di agire in modo contrario alla crescita e sviluppo dell’azienda.

Indagini aziendali dipendenti: l’assenteismo

L’assenteismo non è solo un fenomeno sociologico in costante crescita in Italia, ma una vera e propria piaga sociale che porta danni al patrimonio e all’equilibrio aziendale. Per contrastare questo comportamento gli imprenditori si rivolgono all’investigatore privato per indagini aziendali sui dipendenti.

In particolare, vengono presi in esame i rapporti tra collaboratori, e più in generale la vita aziendale che può in alcuni casi portare il dipendente a comportamenti illeciti, come l’assenteismo. Ricordiamo che, in tal caso, il ricorso alle indagini aziendali è consentito solo per tutelare gli interessi economici dell’azienda e l’attività va affidata a investigatori privati dotati di regolare licenza di pubblica sicurezza e specializzati in indagini per aziende.

Indagini aziendali sui dipendenti: abuso permessi 104

I permessi retribuiti 104 sono destinati ai lavoratori dipendenti disabili in situazione di gravità, ma anche a parenti fino al secondo grado che in qualità di caregiver usano i permessi per assistere il familiare disabile. In particolare, la legge assicura tre giorni di permesso al mese per prestare assistenza al familiare con grave disabilità e le ore complessive delle tre giornate sono frazionabili in più giorni.

La scorretta fruizione del permesso è indicata dal termine abuso permessi 104 e può costituire giusta causa di licenziamento, dato che si tratta di un abuso di diritto. Se il permesso viene utilizzato per lo svolgimento di altre attività è legittimo richiedere l’intervento di un’agenzia investigativa come Investigazioni Andrea Quarta. Il dipendente, infatti, può essere accusato di truffa aggravata ai danni dell’ente pubblico INPS e si crea un contenzioso di lavoro con querela per il privato.

Per tutelarsi da questo fenomeno è possibile rivolgersi ad agenzie investigative autorizzate e specializzate, che permetteranno all’imprenditore di far valere i suoi diritti ed eviteranno comportamenti scorretti da parte dei dipendenti.

Qualsiasi sia l’indagine aziendale o l’indagine sui dipendenti troverai in Investigazioni Andrea Quarta un partner specializzato e attento, capace di monitorare eventuali comportamenti scorretti per permettere all’imprenditore di intervenire, assicurando il benessere dell’azienda.

Investigazioni Andrea Quarta